La testa di Francisco Goya venne rubata dalla tomba in seguito alla sua
morte. Nessuno ha mai saputo che fine avesse fatto. Fino a ora. Quando
Leon Golding entra in possesso del cranio perduto del più famoso pittore
spagnolo, è euforico. Ha dedicato la sua vita a risolvere il
significato delle ombre nei dipinti di Goya. Finalmente la sua pazienza
sarà premiata e il mondo dell’arte lo riconoscerà come uno tra gli
studiosi più influenti del grande artista. Il fratello di Leon, Ben, un
chirurgo plastico del Whitechapel Hospital di Londra, teme invece che
stia per avere un’altra delle sue crisi o che non prenda regolarmente le
sue medicine. Pur di vedere riconosciuta la sua straordinaria scoperta,
Leon si è rivolto ad alcuni dei critici d’arte più famosi al mondo. E,
proprio a causa del suo entusiasmo per l’autenticazione del cranio, la
notizia è trapelata e ha attirato parecchia attenzione. Quello che Leon e
suo fratello Ben non sanno è che qualcuno è disposto a tutto pur di
mettere le mani sul reperto più prezioso mai venuto alla luce di tutta
la storia dell’arte.
E' ufficialmente iniziato il mio periodo thriller/mistery/true crime e adesso non mi ferma più nessuno, sappiatelo.
Quando mi è stata proposta la lettura di Goya Enigma, un romanzo thriller che parla di un pittore che mi ha sempre affascinato, sin da quando l'ho studiato al liceo non ho potuto fare a meno di gettarmici subito, perchè la storia si prospettava interessante e l'argomento aveva il 99% delle probabilità di piacermi e appassionarmi, e non mi ha affatto delusa.
La storia narrata è quella del ritrovamento del teschio di Goya, sparito molto tempo fa quando il corpo dell'artista era seppellito in Francia, luogo della sua morte. Dopo il ritrovamento si verificheranno una serie di omicidi che saranno tutti direttamente collegati. Ben e Leon Golding si troveranno al centro dell'intrigo e mentre Leon cercherà di risolvere il mistero delle Pitture nere, Ben farà di tutto per proteggere suo fratello da se stesso e dall'esterno.
Sin dal primo capitolo ho capito che questo romanzo faceva per me. In parallelo alla storia di Ben e Leon ci viene narrato ciò che avveniva nella Quinta del Sordo quando Goya vi viveva e vi dipingeva le Pitture nere, le ultime delle sue opere e anche le più oscure della sua produzione artistica. Il romanzo è riuscito, a mio parere, a conciliare magnificamente i suoi elementi thriller e quelli storico-artistici approfondendo in maniera molto efficace la storia di Goya e non solo, nonostante la parte thriller sia un po' carente dal punto di vista dell'originalità. Ho apprezzato molto il libro e mi sono ritrovata a leggere freneticamente per riuscire a capire cosa sarebbe successo in seguito e come si sarebbero evolute le vicende.
I personaggi sono molto realistici, quasi fosse persone vere delle quali si stanno narrando le vere storie. Sono tutti caratterizzati molto bene, Leon con la sua instabilità mentale, Shaw con il suo atteggiamento ostile e la paura per la sua condizione, Ben, che farà di tutto per proteggere chi ama, anche a costo di rischiare la sua vita e tanti altri personaggi le cui vicende si intrecciano non solo le une con le altre, ma anche con quelle del più celebre pittore Spagnolo del XIII-XIX secolo, Goya.
Il testo presenta una serie di teorie che dimostrano lo studio che vi è dietro, Alex Connor, infatti, si è documentato in maniera molto approfondita non solo sulle Pitture nere, ma anche sugli studi che vi sono stati fatti e sulla vita di Goya. Le teorie da lui proposte potrebbero sembrare molto valide e devo dire che mi hanno convinta, nonostante io non sia una grande esperta di Goya e delle sue opere.
Dal punto di vista dello stile, il romanzo presenta un ritmo incalzante ed uno stile di scrittura abbastanza semplice e lineare, senza troppi fronzoli per non forzare troppo la mente del lettore che si trova già dinanzi ad una serie di misteri e alle analisi sulle pitture nere, faccende già abbastanza oscure di per sè. Non mi è affatta dispiaciuta la scelta stilista e dopo aver letto questo romanzo voglio recuperare altri romanzi di Connor.
Insomma, Goya enigma è un romanzo davvero ben scritto e ben organizzato, un ottimo thriller a sfondo storico-artistico che vi consiglio se vi interessa il genere e se volete leggere qualcosa di interessante e che vi sveli lati della storia di un artista del calibro di Goya che probabilmente non conoscereste altrimenti.
Cosa ne pensate? Lo avete letto o avete intenzione di farlo?
Al prossimo post,
Nali <3
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