venerdì 29 dicembre 2017

Children of the whales di Abi Umeda - First Impression

Buongiorno lettori e buon venerdì, oggi vi propongo le mie prime impressioni a proposito del manga Children of the whales di Abi Umeda, edito Star Comics (al prezzo di 5.90 euro in cartaceo - potete acquistarlo qui)


Il mondo è stato completamente ricoperto da uno sconfinato mare di sabbia. La maggior parte delle persone che vivono sulla Balena di fango, una gigantesca nave che galleggia alla deriva, è dotata della capacità di usare la “thymia”, uno straordinario potere generato dai sentimenti. Il rovescio della medaglia di questo potere è la condanna a una vita estremamente breve...

Il giovane Chakuro è destinato, come tutti gli abitanti della Balena, a trascorrere la propria esistenza in quel luogo isolato dal resto del mondo. Un giorno però, finito sul relitto di un’altra isola fluttuante, incontra una enigmatica ragazza…

La prima cosa che si nota guardando questo manga è, ovviamente, la magnifica copertina creata per questo volume, un volume che mi ha lasciata molto incuriosita e piena di domande ma che mi ha anche sorpreso positivamente. 

La storia che ci viene raccontata è quella di Chakuro, un giovane marchiato che lavora come archivista e che trascrive tutto ciò che succede sulla Balena di fango, un'isola alla deriva in un mare di sabbia creato dalle ceneri di un'antica civiltà. La Balena di fango è tutto ciò che i suoi abitanti hanno mai visto, a parte le isole deserte che saltuariamente incontrano sul loro cammino. Ma tutto cambia quando, durante una spedizione, Chakuro trova una misteriosa ragazza con capacità da marchiata che appartiene ad un mondo completamente diverso da quello conosciuto dal giovane protagonista. A cosa andranno incontro gli abitanti della Balena di fango? Un nuovo inizio o l'inizio della fine? 

La cosa più bella di questo primo volume sono i disegni del panorama, pieni di dettagli, magnifici e unici per via dell'unicità dei paesaggi rappresentati!
Oltre alle tavole, la cosa che mi ha più incuriosita è la storia che, come ci viene spiegato dalla stessa autrice al termine del volume, è un adattamento di alcuni diari ritrovati, una sorta di diario di viaggio riguardo una civiltà molto particolare e sconosciuta. Trovo molto interessante tutto questo e non vedo l'ora di leggere come si evolveranno le vicende, visto e considerato che questo primo volume ci mostra una promettentissima storia distopica con personaggi che mi hanno affascinata sin dalle prime tavole e che non vedo l'ora di scoprire in ogni loro più piccola caratteristica. 

Chakuro mi ha colpito molto come personaggio, soprattutto per il suo bisogno di scrivere tutto ciò che gli passa per la mente, un flusso continuo di parole che non hanno nè capo nè coda ma che hanno una loro armonia e un loro senso logico una volta viste nel quadro completo. Chakuro è un personaggio molto particolare, con caratteristiche diverse da quelle di molto altri protagonisti di manga e spero che l'autrice lo trasformi in un grande uomo nel corso della storia perchè ha moltissime potenzialità come personaggio protagonista. 

In conclusione, vi consiglio di leggere questo primo volume della serie perchè è una storia davvero particolare con molto potenzialità che spero vengano sfruttate al meglio dalla Umeda.

Cosa ne pensate? Lo avete letto?
Al prossimo post,
Nali <3

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