giovedì 28 dicembre 2017

Caraval di Stephanie Garber - Recensione

Buongiorno lettori e buon giovedì, oggi vi propongo la recensione di uno dei romanzi più amati di questa'anno, Caraval di Stephenie Garber edito Rizzoli (al prezzo di 18.00 euro in cartaceo e di 8.99 euro in cartaceo - puoi acquistarlo qui).

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Ricorda, è solo un gioco...
Il mondo, per Rossella Dragna, ha sempre avuto i confini della minuscola isola dove vive insieme alla sorella Tella e al potente, crudele padre. Se ha sopportato questi anni di forzato esilio è stato grazie al sogno di partecipare a Caraval, uno spettacolo itinerante misterioso quanto leggendario in cui il pubblico partecipa attivamente; purtroppo, l’imminente, combinato matrimonio a cui il padre la sta costringendo significa la rinuncia anche a quella possibilità di fuga. E invece Rossella riceve il tanto desiderato invito, e con l’aiuto di un misterioso marinaio, insieme a Tella fugge dall’isola e dal suo destino… Appena arrivate a Caraval, però, Tella viene rapita da Legend, il direttore dello spettacolo che nessuno ha mai incontrato: Rossella scopre in fretta che l’edizione di Caraval che sta per iniziare ruota intorno alla sorella, e che ritrovarla è lo scopo ultimo del gioco, non solo suo, ma di tutti i fortunati partecipanti. Ciò che accade in Caraval sono solo trucchi ed illusioni, questo ha sempre sentito dire Rossella. Eppure, sogno e veglia iniziano a confondersi e negare la magia diventa impossibile. Ma che sia realtà o finzione poco conta: Rossella ha cinque notti per ritrovare Tella, e intanto deve evitare di innescare un pericoloso effetto domino che la porterebbe a perdere Tella per sempre…

Appena uscito questo romanzo mi ha incuriosito moltissimo perchè tutti i blogger americani/inglesi ne parlavano e adesso capisco anche perchè, anche se alcune cose non mi hanno convinto a pieno e spero vengano migliorate nel secondo romanzo della duologia. 

La storia che ci viene raccontata è molto più complicata di quello che la trama lascia intendere e sono rimasta davvero molto colpita dagli sviluppi e dalle svolte che la storia ha preso. La protagonista è Scarlet (Rossella per la versione italiana solo che anche no), una giovane ragazza che vive a Trisda, una delle isole conquistate, con sua sorella Donatella e suo padre il governatore Dragna, un uomo crudele e violento che le tiene in pugno con minacce sia fisiche che psicologiche. Quando Scarlet riceve una lettera da Legend, il direttore di Caraval, non vede l'ora di parlarne a sua sorella visto che vedere Caraval è sempre stato il loro sogno condiviso sin da quando avevano sentito la storia del misterioso gioco da Anna, la loro nonna, colei che si è presa cura di loro durante la loro infanzia.  Scarlet non vuole scappare da Trisda per partecipare a Caraval per via delle minacce del padre e perchè il suo imminente matrimonio le donava speranza per una vita diversa, lontana dal controllo di suo padre, ma quando Tella decide di rapirla con l'aiuto di Julian, un marinaio di passaggio, e la porta sull'isola di Legend, a Scarlet non resta altro da fare se non entrare nel gioco e cercare sua sorella. 

Ho apprezzato moltissimo i personaggi di questa storia, mettendo da parte Tella che non mi è proprio piaciuta, Scarlet è davvero un bel personaggio, ben caratterizzato e con atteggiamenti peculiari che me l'hanno fatta amare, soprattutto per la sua abitudine di dare un colore alle emozioni, una cosa molto particolare che mi ha colpita molto. L'altro personaggio che mi è molto piaciuto è Julian, mi dispiace se vi sembro banale, che mi è piaciuto in tutte le sue versioni, dall'inizio alla fine in quanto è un personaggio molto controverso e particolare, diverso dagli altri personaggi che la protagonista incontra durante il suo percorso nel gioco. Per quanto riguarda gli altri personaggi li ho trovati tutti molto interessanti e misteriosi, soprattutto Legend, un personaggio ancora misterioso agli occhi di noi lettori anche se iniziamo a capire la sua natura e il suo carattere attraverso le sue azioni e quello che ci viene narrato dai vari personaggi. 

La storia nel complesso mi è piaciuta moltissimo anche se il finale, cioè le "spiegazioni" finali mi hanno un po' innervosita, soprattutto le spiegazioni fornite da Tella, un personaggio che non sono riuscita a farmi piacere, soprattutto nel finale... Non so perchè ma la sua intera spiegazione mi è sembrata una presa ingiro bella e buona e mi ha lasciato molto delusa, soprattutto per via dell'atteggiamento di Scarlet alle affermazioni della sorella. A parte questa piccola pecca di un paio di capitoli, il resto mi è piaciuto moltissimo e vi consiglio di leggere questa meraviglia con la sua bellissima copertina e una storia ancora più bella e originale!
Non vedo l'ora di scoprire cosa l'autrice abbia architettato per il secondo romanzo e non vedo l'ora di tornare nel magico mondo di Caraval, un mondo che è molto molto lontano dall'essere fantastico e magico ma che nasconde segreti che vanno svelati e ambientazioni più che meravigliose. 

Cosa ne pensate? Lo avete letto? 
Al prossimo post,
Nali <3

2 commenti:

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