mercoledì 5 giugno 2019

Ciak si gira - consigli di una filmaholic #22 | Rocketman

Buongiorno a tutti lettori e benvenuti, oggi sono qui per parlarvi di una delle mie ultime visioni cinematografiche, Rocketman, film dedicato ad Elton John uscito nelle sale italiane qualche giorno fa!

La vita di Reginald Dwight, rockstar multimilionaria nota al mondo con il nome d'arte di Elton Hercules John, scorre a ritroso, partendo da una seduta di alcolisti anonimi. Qui John trova il modo di affrontare i demoni del proprio passato e ripercorrere i passi che l'hanno condotto in questo stato. 

Partiamo da una costatazione iniziale del tutto doverosa: è un film bomba.
Bene, adesso posso parlarvene approfonditamente, iniziamo!

Conoscendo il mio amore infinito per i musical, sapevo già che questo film avrebbe preso il mio cuore, nonostante la figura di Elton John mi fosse quasi completamente estranea se non per alcune sue canzoni. Sin dalle prime scene ho avuto gli occhi a cuore e non ho potuto fare a meno di adorare alla follia questo film, nonostante i diversi paragoni che sono stati fatti con Bohemian Rapsody, con il quale condivide il registra e gli anni in cui è ambientato, e questo si nota sin da subito.

La storia inizia con Elton che decide di partecipare ad una seduta degli alcolisti anonimi e di lì inizia a raccontarci come il piccolo Elton, nella sua famiglia disfunzionale e anaffettiva, sia arrivato ad essere la leggenda che è adesso, nonostante tutto. I fatti narrati sono fedeli alla realtà, in quanto il produttore è Elton stesso, il quale ha voluto raccontare la sua storia senza filtri e senza indorare la pillola. Quello che ne è venuto fuori è un film personale e molto profondo in cui il cantante si mette a nudo e trasmette tutto ciò che ha provato a noi spettatori.

La tecnica narrativa utilizzata è molto efficace, le diverse vicende ci vengono narrate in flashback dallo stesso Elton e la prima scena è forse una delle più belle e meglio riuscite del film. Per non parlare dei montaggi musicali all'interno del film, ci sono diverse scene in cui si susseguono diversi concerti nella stessa seguenza narrativa e sono, a mio parere, le scene più belle in quanto vediamo il progressivo cambiamento del protagonista e del suo sempre più fragile stato emotivo. 



Gran lavoro fatto da Taron Egerton, il quale non solo ha interpretato il ruolo del protagonista con una maestria eccezionale e con una capacità recitativa e scenica strabilianti, dimostrando a tutti che grande attore è, ma ha anche cantato tutte le canzoni presenti nel film per rendere la produzione il più veritiera possibile. Interpetazioni magistrali anche per Richard Madden (ma quanto è figo?!) e per
Bryce Dallas Howard, rispettivamente John Reid, manager di Elton e anche dei Queen, e
Sheila Eileen, madre di Elton.
Non vi parlo neanche della bellezza della colonna sonora, perchè so che almeno una volta nella vostra vita avete ascoltato una delle sue canzoni e il modo in cui vengono incluse nella narrazione, fino ad esserne completamente inglobate è stupendo. Elton ci racconta la sua storia attraverso le sue  canzoni e tutti i suoi testi prendono vita per trasmetterci tutto ciò che vi si nascondeva dietro.

Insomma, una produzione assolutamente eccezionale, un film che andrebbe assolutamente visto se amate i musical, perchè anche se di Elton non ne sapete niente vi innamorerete di lui e la sua storia risucirà sicuramente ad emozionarvi, come è successo a me che verso la fine mi son ritrovata con le lacrime agli occhi. Consigliatissimo!


Cosa ne pensate? Lo avete visto o andrete a guardarlo?
Al prossimo post,
Nali <3

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per la visita, che ne dici di lasciare anche un commento? Rallegreresti la mia giornata!