venerdì 8 giugno 2018

Iron Flowers di Tracy Banghart - Blogtour | Le grazie secondo Nomi

Buongiorno a tutti lettori, oggi vi propongo la mia tappa del BT dedicato ad Iron Flowers di Tracy Banghart (edito al prezzo di 6.99 euro per la versione digitale e di 15.90 euro per la versione cartaceo - acquistalo qui).

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Quando non c'è soluzione, l'unica soluzione è cambiare le regole, e a volte bastano due sole donne per farlo.

In un mondo governato dagli uomini, in cui le donne non hanno alcun diritto, due sorelle non potrebbero essere più diverse l'una dall'altra. Nomi è testarda e ribelle. Serina è gentile e romantica e ha sempre desiderato diventare una delle Grazie, una delle mogli del principe. Ma il giorno in cui le due ragazze si recano a palazzo, Nomi come ancella, Serina come candidata Grazia, accade qualcosa di inaspettato che cambierà per sempre le loro vite. Perché contro ogni previsione è proprio Nomi a essere scelta dal principe come sua donna, non Serina... E mentre per Nomi inizia così una vita a palazzo, tra sfarzo e pericolosi intrighi di corte, Serina, accusata di tradimento per aver mostrato di saper leggere, viene confinata nell'isola di Monte Rovina, una prigione di donne ribelli in cui per sopravvivere occorre combattere e uccidere. Per entrambe, la fuga è impossibile e un solo errore potrebbe significare la morte.





"Non era questo il mio destino" è questo il primo pensiero che mi affiora alla mente quando sento il mio nome pronunciato a gran voce con quello delle altre due Grazie scelte dall'Erede. Non so cosa fare, non so come comportarmi, non sono preparata ad affrontare tutto ciò che mi si presenterà davanti e, soprattutto, non sono pronta a diventare la compagna dell'Erede. Lo sappiamo tutti ed è proprio per questo che centinaia di occhi infuriati mi trafiggono ad ogni passo che faccio verso la mia nuova vita. Serina è al mio fianco, il che mi rassicura parecchio perchè non so se riuscirei a sopravvivere in questo mondo senza di lei. E' un universo strano e controverso quello delle Grazie. Dissimulare e apparire sempre al meglio sono le due cose che ogni Grazia dovrebbe saper fare, ma io sono impulsiva, sono contro questo regime di mercificazione femminile e non so quanto riuscirò a resistere in questa atmosfera così opprimente e finta. 

***

Serina non c'è, l'hanno portata via. Non so dove, non so come, so solo che me l'hanno portata via e la colpa è solo mia. Non avrei dovuto rubare quello stupido libro, non avrei dovuto metterlo nelle mani di mia sorella. Avrei dovuto comportarmi in maniera adeguata e non mettere in pericolo l'unica persona che veramente contava nella mia vita. Che cosa ho fatto?! Come farò adesso?! Devo trovare una soluzione. Devo ritrovare mia sorella e l'unico modo per farlo è mostrarmi forte e accondiscendente anche se questo mondo mi disgusta. Devo farlo per Serina. 

***

La vita delle Grazie è noiosa, ripetitiva e monotona. Una vita fatta di bagni profumati, lezioni di danza e ore passate in posa per esercitarsi ad essere le bambole della prossima festa del Supremo. Una vita degradante e orribile che penso di reggere ancora per molto. Cosa farò alla festa dell'Erede? Cosa farò se mi chiamerà nella sua camera? Non voglio neanche pensarci, ma devo farlo, devo comportarmi adeguatamente se voglio salvare mia sorella. Ce la metterò tutta. Io la salverò. 


Cosa ne pensate? Avete già letto il romanzo?
Non perdete le prossime tappe del BT, vi lascio di seguito il calendario!



Buona lettura,
Nali <3

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