
Trama
Mistress è una serie nella quale mi sono imbattuta per caso mentre cercavo qualcosa di interessante da guardare e da alternare a 13, che non è una serie tv semplice da guardare (e della quale vi parlerò in un post dedicato). Comunque, la trama di Mistress mi ha subito colpita e ho deciso di iniziarla perché mi incuriosiva moltissimo e volevo vedere come avevano sviluppato le varie vicende riguardanti le protagoniste. La serie è tratta da Mistress, la serie tv americana e quello che ci troviamo dinanzi non è un drama convenzionale, è una serie molto più adulta che segue le vite di quattro donne diverse che affrontano in maniera distinta le loro vite e le loro relazioni interpersonali. C’è Se Yeon, madre single dopo che, due anni prima, suo marito è sparito durante un viaggio in Cina, Eun-Soo, una psicologa che ha perso il suo compagno, Jung Won, che cerca di diventare madre, ma che non ci riesce e si sente oppressa da suo marito, un famoso chef, che pensa sia lei il problema, e per ultima, ma non per importanza, Hwa-Young, l’unica delle quattro che rifiuta ogni legame sentimentale. Hwa Young è laureata in legge, ma lavora per un ufficio di avvocati per la quale fa l’investigatrice privata. Per ognuna di queste donne c’è almeno un uomo che contribuisce a complicarle la vita in una trama che si rivela più fitta ad ogni episodio e che porterà a svelare un mistero che era rimasto nascosto per ben due anni e che, adesso, non può non venire alla luce. La storia si sviluppa in più piani, che poi andranno tutti a convergere attorno ad una vicenda principale. Tutto comincia quando Se Yeon inizia a ricevere delle strane telefonate anonime e Eun Soo inizia ad indagare sulla morte del suo vecchio professore del liceo per aiutare il figlio di quest’ultimo, che l’ha avvicinata fingendosi un paziente e che l’ha accusata dell’omicidio. Di qui le vicende si dipanano in quattro parti differenti per poi convergere nella trama principale.
Commento

Mistress non è assolutamente un drama per tutti, soprattutto se ne cercate uno convenzionale e tranquillo, ma è sicuramente un drama da guardare se amate le storie complesse, storie che non sempre i nostri amici coreani riescono a regalarci, ma qui si sono superati, a mio parere. Oltre la bellissima storia, degne di nota sono le ambientazioni e la colonna sonora che contribuiscono a creare un’atmosfera di mistero attorno a tutta la vicenda.
Altra cosa che mi è piaciuta molto è l’interpretazione dei personaggi, infatti, le quattro attrici che interpretano le protagoniste sono state splendide nel trasmettere le varie emozioni e sensazioni che provavano, la mimica facciale e gli atteggiamenti sono molto veritieri e anche dal punto di vista delle interpretazioni maschili ci sono due/ tre attori che hanno fatto uno splendido lavoro di immedesimazione nel personaggio, credetemi.

Insomma, nel complesso
Mistress è un drama che mi ha colpito molto e che merita di essere guardato se
siete amanti dei drama coreani e cercate qualcosa di diverso e ben fatto!
Cosa ne pensate? Lo avete visto?
Al prossimo post,
Nali <3
Ottima recensione!
RispondiEliminaGrazie mille!
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