lunedì 12 marzo 2018

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini di Rick Riordan - Recensione

Buongiorno a tutti lettori e benvenuti sul canale, oggi vi parlo di Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini di Rick Riordan, un romanzo che ho deciso di recuperare ad inizio mese e che mi ha piacevolmente sorpresa, nonostante io già conoscessi la storia. Il romanzo è edito Mondadori (al prezzo di 6.99 euro in digitale e di 11.00 euro in copertina flessibile - puoi acquistarlo qui).


Percy Jackson non sapeva di essere destinato a grandi imprese prima di vedere la professoressa di matematica trasformarsi in una Furia per tentare di ucciderlo. Le creature della mitologia greca e gli dei dell'Olimpo, in realtà, non sono scomparsi ma si sono semplicemente trasferiti a New York, più vivi e litigiosi di prima. Tanto che l'ultimo dei loro bisticci rischia di trascinare il mondo nel caos: qualcuno ha rubato la Folgore di Zeus, e qualcuno dovrà ritrovarla entro dieci giorni. Sarà proprio Percy a dover indagare sull'innocenza di Poseidone, dio del mare e padre perduto, che l'ha generato con una donna mortale facendo di lui un semidio. Nuove gesta e antichi nemici lo aspettano, e non saranno solo lo sguardo di Medusa e i capricci degli dei ad ostacolare la ricerca della preziosa refurtiva, ma le parole dell'Oracolo e il suo oscuro verdetto: un amico tradirà, e il suo gesto potrebbe essere fatale...

Ho recuperato questo volume anni dopo aver visto il film e le mie aspettative non sono state deluse. La storia penso la conosciate un po' tutti ma in caso ve ne parlo...
Il protagonista è Percy Jackson, un dodicenne problematico e affetto da dislessia che è stato espulso da sei scuola in altrettanti anni e che, tutto a un tratto si ritrova a dover fuggire da un minotauro uscito da uno dei più famosi miti della mitologia greca. A quanto pare, senza saperlo, anche Percy è parte della tradizione greca in quanto semidio, figlio di un dio e di un essere umano. Percy arriverà al Campo Mezzosangue giusto in tempo e ben presto scoprirà il terribile destino che lo attende. 

La prima cosa che ho notato iniziando a leggere il romanzo è lo stile di Riordan, uno stile divertente e spigliato che rende la narrazione interessante e scorrevole. La storia è narrata in prima persona dallo stesso Percy attraverso una tecnica che per primo aveva usato Dante, quella del Percy agens e del Percy auctor. Infatti, è il Percy che ha già vissuto le avventure a raccontarci la sua storia con un tocco di ironia e riferimenti ad avvenimenti futuri che rende dinamica e divertente la narrazione. 

Non ho moltissimo da dirvi su questo romanzo se non che lo amato e che continuerò con piacere la serie perchè è completamente diverso rispetto al film e questo mi è piaciuto molto in quanto la storia è sviluppata e spiegata in maniera molto più interessante rispetto al film che è semplicemente un'accozzaglia di parti del libro tagliate ed incollate. 

Insomma, è un romanzo che merita davvero e una delle serie fantasy più valide che io abbia mai letto ed era da tanto che non leggevo un bel fantasy di questo livello!

Cosa ne pensate? Lo avete letto?
Al prossimo post,
Nali <3

3 commenti:

  1. Di Rick Riordan è proprio quello che sorprende, lo stile di scrittura divertente che permette di farci qualche risata, a me la serie Percy è piaciuta parecchio :D

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  2. Io adoro Rick Riordan e i suoi protagonisti, le sue storie sono sempre avvincenti, molto ironiche e divertenti e poi scrive tantissimo, quindi niente attese infinite tra un libro e l'altro. Hai notato i nomi dei capitoli? Io lo leggerei anche solo per quelli XD XD XD
    Ti consiglio anche la saga di Magnus e quella di Apollo, spettacolari ;)

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