martedì 29 marzo 2016

Vodka&Inferno: La morte fidanzata di Penelope delle Colonne - Recensione

Buon pomeriggio e benvenuti sul mio Blog! Il mio pc è morto e di conseguenza anche la mia posta elettronica,ma io non mi arrendo. Così eccomi qui con la recensione di un romanzo che esce oggi per Milena Edizioni (edito al prezzo di 19.90 euro per la versione Cartacea).


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Questa è una storia che va raccontata a bassa voce, sull'epidermide del mondo. Una strana, sanguinosa famiglia. Venezia di echi dissonanti poi la Russia di forti abbracci. Un alchemico mistero, della vodka che da incolore e innocua diventa rosso-sangue, un Maniero che ha occhi per vedere, danze di balalaike, fischi cosacchi. Qualcosa di macabro, gotico, grottesco, tenero e perverso che sappia di morte, di dolore e orrore ma anche di dolce, amaro amore e infine una sola, piccola, insignificante domanda: può un vivo innamorarsi di un morto?

"Se c'era qualcosa di buono nella sua vita,se aveva potuto mettere piede in quelle terre,mangiato cibo non avariato,esibito i suoi burattini. Se aveva potuto stringere una mano sdraita in un letto,se aveva potuto esistere era per merito di Viktor. E lui lo aveva distrutto solo per dimostrarsi  il più forte dei due. Il carnefice,per una volta,il desiderato e non il desiderante,credendo in questo modo di poter sfiorare per una volta l'amore. Non sapeva Frattaglia,che il vero amore lo può conoscere solo il desiderante e mai il desiderato. Gli occhi che guardano e mai il quadro inerte. "

Partiamo dall'inizio con questo romanzo,perchè le cose da dire sono tante e perchè una volta finito non sapevo ancora quali parole avrei messo su questa recensione. Forse con le mie parole non renderò giustizia a questo romanzo, ma ci proverò. 

Dal romanzo è stato tratto un GDR ,ora coloro che magari non sanno cos'è vorranno saperlo ed io ve lo spiegherò. GDR sta per Gioco di Ruolo. Ebbene si, il Vodka&Inferno è tratto da un gioco di ruolo. 
L'autrice Penelope delle Colonne io la seguivo da un pò. Diciamo che da Settembre è stata una delle persone che più ho seguito su Facebook,perchè mi affascinava. Quando ho saputo della pubblicazione del suo romanzo,più o meno tre mesi fa,mi sono subito attivata ed ho visto che veniva pubblicato da una delle CE con le quali collaboro. Subito mi sono buttata ed ho richiesto il cartaceo,perchè non vedevo l'ora di leggerlo,non vedevo l'ora di leggere le storie raccontate in questo romanzo. 

Una volta arrivato ne ho letto la trama. Ebbene,la trama riportata sulla copia ARC parlava dell'amore di due giovani,Frattaglia e Viktor,ma prima di arrivare a loro due,voglio parlarvi del romanzo in generale. 

La morte fidanzata è il primo romanzo di una saga che vede come protagonista la Russia del 1800,una Russia strana,una Russia macabra, una Russia oscura e gotica che con le sue ambientazioni oscure ci mostrerà la vita di una famiglia. I Mickalov sono una famiglia antica, sono nobili di sangue, nobili che per non disperdere la loro purezza si sposavano in famiglia,tra di loro. Ma la loro nobiltà stava decadendo in una Soroka in cui avevano preso il sopravvento degli sciatti mercanti produttori di Vodka. 
La storia comincia con la morte di Viktor,un giovane Mickalov, il figlio del dolore,colui che la morte aveva respinto. Ed è proprio con la sua morte che arriva Frattaglia,uno sguattero,cresciuto da venditori di cadaveri,che in quel bambolotto di carne che era Viktor aveva visto l'amore.
Frattaglia così ingenuo,aveva creduto di poter amare un morto,di poterlo tenere per sè,di poterlo proteggere. Ma Frattaglia non aveva fatto i conti con la morte. Aveva inseguito il suo bambolotto di carne sino a Soroka,ma ormai era troppo tardi. Il suo Viktor era diventato un Upyr o,per meglio dire,un vampiro. Un essere che andava contro ogni sua credenza,ma nonostante ciò,non lo aveva abbandonato,gli era stato vicino,sino a quando non aveva scoperto il suo oscuro segreto.
Alla loro storia,nel frattempo, si intrecciano quelle di Eva,Olga,Boris,Petr, Yuri,dei  Borisovic e di tutti gli altri Mickalov. Pian Piano tutta la famiglia rinasce. Tutta la famiglia viene catapultata in quello stato di Vita-morte che solo Viktor poteva donare.

Grazie a Milena Edizioni per la copia del romanzo *-*

Il romanzo parte un pò lento, ma tutta la vicenda prende vita con il ritorno di Viktor. Con il suo ritorno il Maniero e tutto ciò che lo circonda rinasce,come d'altronde tutta la sua famiglia.
Aiutati i suoi parenti e stabilite le regole,Viktor si concentra per risollevare la sua famiglia ormai decaduta,ma nel buio vi è qualcuno che trama alle loro spalle,che dà la mano al povero Frattaglia,abbandonato e derelitto.
I miei occhi scorrevano tra le righe e non potevano fare a meno di leggere. L'autrice ha uno stile nuovo,oscuro che rende la storia scorrevole e fa venire voglia di continuare a leggere,senza mai fermarti.
All'inizio non sapevo cosa pensare di questo romanzo,che mi sembrava troppo gotico e macabro,insomma fuori dalle mie corde,nonostante io sia un'appassionata di questo genere. Poi,continuando a leggere, mi son dovuta ricredere. Il romanzo mi è piaciuto,non solo per lo stile della scrittrice o per le vicende,ma anche perchè mi ha fatto pensare. Con i suoi toni macabri il romanzo non vuole solo raccontare una storia, ma incita anche il lettore a riflettere su ciò che legge. Non è la solita storia d'amore tutta cuore e fiori. No,l'amore descritto in questo romanzo è amore malato,amore che diventa ossessione,amore che diventa tormento dell'anima,un amore che sopravvive anche dopo la morte,che sconfigge la morte, amore morboso,amore che diventa desiderio di possedere,amore che spinge al sacrificio. L'amore non è il punto centrale delle vicende,ma nonostante ciò,ogni singola scena ne è colma.

Che altro dire di questo romanzo,se non di leggerlo. Leggetelo e non ve ne pentirete,anzi, verrete catturati dalla storia dei Mickalov,così diversi,ma così uguali,spinti dall'amore o dal desiderio a commettere azioni di cui in seguito si pentono. Leggetelo e non fatevi scappare le vicende di questa famiglia Russa piena di sorprese e segreti.

E voi cosa ne pensate? Lo leggerete? Lo avete letto? Fatemelo sapere nei commenti!
Al prossimo post,
Nali <3

10 commenti:

  1. Sto aspettando con ansia che mi arrivi, l'ho ordinato qualche giorno dopo l'inizio della prevendita e tutta quest'attesa mi sta uccidendo.
    Seguo Penelope da un bel po' e sono sicura che il libro non mi deluderà!

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    1. Sono sicura che ti piacerà,se la seguivi già da prima,conosci il suo stile e sai che è davvero brava nello scrivere!

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  2. Anche io collaboro con Milena Edizioni, che mi ha inviato la copia... Ho iniziato a leggerlo, ma dopo due capitoli ho deciso di metterlo in standby, anche per me sembra troppo macabro, non ho mai letto niente di simile. Però se migliora con l'andare avanti penso che lo riprenderò a breve. Mi piace la tua recensione, senza questa probabilmente avrei abbandonato il libro

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    1. Contenta di averti fatto venir voglia di riprendere il romanzo! Grazie mille per averla letta e per il complimento! :*

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  3. Anche io seguo l'autrice e sto aspettando la mia copia, credo che non bisogna farsi influenzare da erti pregiudizi, forse è una lettura che andrebbe affrontata a mente sgombra, ma in ogni caso mi rendo conto che non può piacere a tutti. Comunque bella recensione, il fatto che sia così coinvolgente come romanzo sarà il motivo per cui lo divorerò.

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  4. Anche a me è piaciuto, unica cosa che non ho gradito è la scelta di inserire troppi personaggi. Ammetto che mi sono persa spesso perché non ricordavo chi fosse il protagonista di quel particolare capitolo.

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    1. Già,bisognava seguire per bene la storia per non perdersi!
      Anch'io a volte sono dovuta tornare indietro per rileggere alcune parti e capire di chi si parlava.

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  5. Lo adoro :) essendo una saga deve avere tanti personaggi, ricordiamo che ci saranno altri 5 volumi. Mica poteva parlare sempre e solo di Viktor e Frattaglia, non è Twilight! E poi è un libro sui generis, ovvero ogni libro avrà un genere diverso. Il primo è gotico, il secondo (da quanto dice Penelope) sarà più Fantasy- Martiniano. E poi, appunto, Martin quanti personaggi ha?

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    1. Hai proprio ragione,altrimenti non ci sarebbe gusto nel leggere una saga con pochissimi personaggi.
      Sono molto incuriosita dal fatto che il secondo sarà un Fantasy,chissà cosa riuscirà ad inventarsi Penelope!

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