mercoledì 23 dicembre 2015

Il patto di Natale di Irene Pistolato - Recensione

Buongiorno e benvenuti alla recensione dell'unico romanzo di Natale che son riuscita a leggere (impegni maledetti). Sto parlando de Il patto di Natale di Irene Pistolato (edito in self-publishing al prezzo di 1.99 euro per l'ebook e 8.84 euro per il cartaceo).

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 Simona ama il Natale, decorare l’albero per lei è fonte di immensa gioia e aspetta questo periodo dell’anno in trepidazione. L’arrivo di un nuovo responsabile nel negozio di articoli da regalo in cui lavora, a pochi giorni da Natale, potrebbe rovinarle l’atmosfera, soprattutto se quell’uomo è il suo odioso vicino di casa. Claudio Castellini è un uomo burbero, brusco, che non sorride mai. Ogni scusa è buona per litigare con Simona. Alla fine del suo primo giorno di lavoro, durante la chiusura, una banda di rapinatori entra in azione, legando Simona e rubando tutta l’argenteria. Claudio riappare quando i malviventi sono già scappati e, spaventato all’idea di prendersi la colpa del furto, fa un patto con Simona. L’uomo le chiede di mentire per lui; Simona, dal canto suo, ne approfitta per vendicarsi accettando alle sue condizioni: Claudio avrebbe dovuto scontare dei minuti da trascorrere con lei al di fuori dal lavoro, ogni volta che lui le risponde in malo modo. Riusciranno a tenere fede al patto senza spargimento di sangue? Riuscirà Claudio a non rovinare il Natale a Simona?

"Secondo me nemmeno tu credi a questa stupidaggine. Solo perchè non lo hai ancora trovato,non vuol dire che non sia ancora nato. Solamente che non hai cercato nel posto giusto,anche se,onestamente,qualcuno ci sarebbe,ma tu sei talmente tanto cieca che non te ne accorgi nemmeno. Dai una possibilità a quel poveretto,te lo dice una che se avesse la possibilità se lo farebbe sopra la sua scrivania. Purtroppo non ha occhi che per te. Continuo a ripetertelo,magari ti entra in quella tua testolina vuota."

Mi piacciono le storie Natalizie, e questa mi è piaciuta particolarmente, anche se è l'unica che ho letto fino ad ora (tranquilli mi rifarò).
La Pistolato ci ha donato per Natale (anche se a me l'aveva donato a Novembre,se non erro, ma ho approfittato del periodo Natalizio per leggerlo) uno splendido romanzo,con due personaggi a dir poco insoliti e divertenti che vi faranno sbellicare dalle risate,ma anche tanto emozionare. 
Dopo averlo finito ho pensato "wow" ed ora,mentre ero alla ricerca della citazione da inserire in questo post e sbirciavo tra le pagine mi son detta "devo assolutamente rileggerlo il prossimo Natale" ed il romanzo l'ho finito ieri pomeriggio.

La storia è davvero stupenda e piena di colpi di scena,soprattutto quello alla fine (la cara Ilaria mi ha fregata... ) ed i personaggi sono eccezionali,mi hanno fatto emozionare tantissimo con le loro storie.

Simona è una trentenne single a cui piace alla follia il Natale,che lavora in un negozio con Sofia,la sua migliore amica e confidente un pò strampalata,Franco,che le fa la corte,ma che sembra ricoperto di repellente per come la gente si allontana da lui, e tanti altri. 
Simona aveva una vita serena con il suo gattino,fino a quando non è arrivato Claudio,il vicino sgorbutico,scontroso e malmostoso (definizione data da Simona stessa).
Claudio,di parte sua, è un attraente trentenne o giù di lì,che si diverte a torturare la sua vicina di casa litigandoci per sport,o forse no.
Le cose tra i due si complicano,più di quanto non lo fossero già,quando Claudio diventa responsabile nel luogo dove lavora Simona,che si troverà a contatto con lui più di quanto ella voglia. 
Dopo una rapina nella quale Simona viene chiusa nell'ufficio di Claudio,i due fanno un patto che li avvicinerà in maniera molto pericolosa.
Cosa succederà tra i due? Alti e bassi,litigi finiti in maniera inaspettata e tante odio,o forse è passione? 

Uniti dall'odio e dal bisogno di essere amati,i due si ritroveranno in qualcosa che,forse,non riescono  ancora a capire,ma che li cambierà e li travolgerà. 

Peccato che l'unica che sia stata travolta dal tornato Pistolato sia io. 
L'autrice mi ha catturato dalla prima riga del racconto con il suo stile scorrevole e chiaro,anche se con qualche influenza dovuta al linguaggio di tutti i giorni,ma ci stava,si abbinava bene allo stile e alla storia. 
Il punto cruciale di questo romanzo è che è divertente,il che non è una cosa molto comune nei romanzi che si leggono ora,che sono pieni di scene erotiche o strappalacrime. Questo romanzo ha sia una parte erotica,che non guasta mai devo ammetterlo,sia una parte divertente che si conciliano alla perfezione con la parte sentimentale del romanzo,perchè c'è anche questa. 

Una vera e propria rivelazione Natalizia e per di più un ottimo regalo di Natale da fare e da farsi. 
Cosa ne pensate? Lo avete letto?
Al prossimo post,
Nali <3

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