mercoledì 31 gennaio 2018

Dimmi chi sei di Nicole Teso - Recensione in anteprima

Buongiorno a tutti lettori e benvenuti, oggi sono qui per parlarvi di Dimmi chi sei di Nicole Teso, edito in self-publishing (al prezzo di 3.99 euro in digitale - potete acquistarlo qui).

Dimmi chi sei di [Teso, Nicole] 

Mi chiamo Mercy Stone ed ero convinta di sapere tutto di me.

Avevo un lavoro, l’amica migliore del mondo e una famiglia che si faceva in quattro per me.
In una notte la mia vita cambiò per sempre.
Venni aggredita, ma uno sconosciuto accorse in mio aiuto. Non sapevo niente di lui. L’unica cosa certa era l’attrazione inspiegabile che nutrivo nei suoi confronti.



Così, la verità venne a galla.
Così, scoprii chi ero davvero.

Come sapete se mi seguite da un po' avevo già letto i primi due romanzi dell'autrice e devo dire che quelli mi sono piaciuto molto più di questo qui, ma questo non vuol dire che non mi sia piaciuto. 

La storia è quella di Mercy, una ragazza che a seguito di un mancato stupro e di un salvataggio da parte di un misterioso ragazzo, inizierà a provare un'attrazione per quest'ultimo che la spingerà a rinnegare tutto ciò in cui credeva per abbracciare la sua parte più oscura.

Nonostante la trama e l'idea mi piacessero molto ho trovato il romanzo pieno di tira e molla inutili, sempre uguali, scene ripetitive e con pensieri sempre più frequenti che non andavano ad aggiungere niente di nuovo rispetto a ciò che era stato detto in precedenza. Sarà il cambio di genere e la conseguente sfida iniziale, ma dopo aver letto la serie dark romance, mi aspettavo molto di più da questo romanzo che però non mi è dispiaciuto, visto che è comunque una storia molto carina se si prende in considerazione il quadro generale.

La cosa che mi ha irritata è principalmente l'atteggiamento di Mercy che, nonostante fosse consapevole degli errori che stava commettendo, dell'ambiguità dell'intera situazione e delle conseguenze delle sue scelte, ogni qualvolta intravedeva l'uomo misterioso si gettava a capofitto in situazioni che, irrimediabilmente e puntualmente, la portavano a sentirsi uno schifo e a rinnegare se stessa. E' un personaggio pieno di contraddizioni che non mi ha conquistata a pieno e che poteva essere sviluppato meglio. Per quanto riguarda Adam l'ho trovato molto stereotipato e il suo atteggiamento mi ha irritata ma devo ammettere che nel contesto e rispetto a Mercy mi ha convinto molto di più.

E', nel complesso, una storia molto carina, senza troppe pretese, che si legge in poco tempo e che tiene compagnia, nonostante si noti l'inesperienza dell'autrice che, dobbiamo ricordarlo, è solo al suo terzo romanzo! Comunque, ve lo consiglio se amate gli erotic suspence, nonostante io abbia preferito la serie Loving the demon, della quale aspetto il seguito con impazienza, perchè è comunque una lettura piacevole e interessante.

Cosa ne pensate? Lo avete letto?
Al prossimo post,
Nali <3

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