Recensione "La ragazza di mezzanotte" di Melissa Grey

Buongiorno e buon venerdì a tutti! Siamo giunti al termine della settimana tutti interi,o almeno si spera! Mentre l'esportazione del nuovo video di prossima uscita sul canale va avanti, io mi sono decisa a scrivere la recensione di La ragazza di mezzanotte di Melissa Grey edito da Mondadori (al prezzo di 17.00 euro per la versione cartacea).

Echo ha diciassette anni, è sveglia, indipendente e coraggiosa. 
Da quando, ancora bambina, è scappata di casa, vive di furti e abita nella biblioteca pubblica di New York.
Qui ha conosciuto l'Ala, la veggente degli Avicen, una popolazione di uomini-uccello che vive segretamente nel sottosuolo di New York.
Da quel momento la sua vita è cambiata: Echo adesso viaggia attraverso il mondo intermedio, è in grado di usare la magia ed è coinvolta nella sanguinosa guerra degli Avicen contro i Drakharin.
E proprio a Echo viene affidato il compito di trovare l'uccello di fuoco, la creatura leggendaria che può mettere fine al secolare conflitto.
Ma le cose non sempre vanno come ci si aspetta, ed Echo dovrà mettere in discussione tutte le sue certezze.

"Sono i ricordi a fare di noi ciò che siamo" disse lui. "Senza di loro,non siamo niente." 

Wow. Inizio dicendovi questo perchè altro al momento non mi viene in mente. Con il suo esordio la Grey ha fatto il botto e spero davvero che il suo prossimo romanzo sia altrettanto strabiliante!
Comunque,partiamo dal principio,anche perchè ho tante cose da dirvi a proposito di questo primo romanzo di una serie/duologia. 
La ragazza di Mezzanotte racconta la storia di una ragazza,una ragazza che si è trovata ad affrontare da sola la propria vita,ad assumersi responsabilità troppo grandi per lei alla sola età di sette anni,una ragazza che è dovuta crescere troppo in fretta. Tutto questo sino a quando l'Ala non ha preso la piccola in sua custodia. Echo adesso è una ragazza di 17 anni e si trova al centro di una guerra millenaria che vede come protagonisti gli Avicen e i Drakharin,nemici da tempo immemore. Lei avrà il compito di trovare l'unico mezzo per mettere fine alla guerra e durante il suo viaggio tante saranno le novità,le scoperte,le delusioni ed i sentimenti che si affolleranno attorno a lei e nella sua mente. 

Grazie alla CE per la copia del romanzo <3

La cosa che più mi è piaciuta in questo romanzo,oltre tutta la storia, sono stati i personaggi! Io ho letteralmente adorato tutti i personaggi di questo romanzo a partire da Echo,nella quale mi sono rispecchiata tantissimo,perchè insomma, Echo è un pò come me,senza il fatto di essere orfana. 

Poi c'è Ivy,che con la sua dolcezza mi ha conquistato al primo battito di ciglia,Caius,con i suoi stupendi occhi verdi (che sono sempre stati una delle mie più grandi ossessioni...), Dorian,con la sua timidezza e con il suo modo di arrossire tanto dolce,l'Ala,con la sua saggezza ed i suoi consigli, Rowan,che mi ricorda tanto una persona a me carissima per il suo amore e per la sua dolcezza ed infine Jasper,con la sua sfrontatezza mi ha ricordato tanto un altro dei miei personaggi preferiti,Magnus Bane, con la sua stravaganza,i suoi colori sgargianti e l'infallibile risposta pronta,perfino Tanith,la più temuta e badass della storia mi ha lasciato qualcosa,che non è una scottatura per mia grande fortuna (se lo avete letto capirete!).

Un romanzo originale dalla prima parola sino all'ultima,pieno di colpi di scena, amore,fiducia, coraggio e,soprattutto, pieno di avventure strabilianti!

L'unica pecca di questo romanzo è che ogni tanto lo stile di scrittura mi è sembrato ridondante e a tratti un pò forzato. Nonostante questo il romanzo è davvero un bel esempio di letteratura fantasy ed ognuno di voi appassionati di questo genere dovrebbe leggerlo!

Questo è tutto con la recensione di oggi! Cosa ne pensate? Lo avete letto? Fatemelo sapere nei commenti!

Al prossimo post,

Nali <3